sabato 14 marzo 2009

Il Nilo

Il Nilo è un fiume nordafricano lungo 6650km. E' il fiume più lungo del mondo.
Il Nilo possiede due grandi affluenti, il Nilo Bianco e il Nilo azzurro. Quest'ultimo contribuisce con maggior apporto di acqua e di limo fertile, ma il primo è più lungo.
Il Nilo Bianco nasce nella regione dei Grandi Laghi dell'Africa centrale, con le fonti che si spingono fino al Ruanda, scorre poi verso nord e attraversa la Tanzania, il Lago Vittoria, l'Uganda e il Sudan meridionale.
Il Nilo Azzurro invece ha le sue fonti nel Lago Tana in Etiopia, e scorre attraverso il Sudan sud-orientale. Il Nilo Azzurro scorre per circa 1.400 km fino a Khartoum dovesi unisce al Nilo Bianco formando il Nilo.

La sezione settentrionale del fiume scorre quasi interamente attraverso il deserto, dal Sudan all'Egitto, un paese la cui civiltà è dipesa dal fiume fin dai tempi più remoti. La maggior parte della popolazione egiziana e tutte le sue città si trovano lungo la valle del Nilo a nord di Assuan, e quasi tutte le culture e i siti storici dell'Antico Egitto si trovano lungo le sponde del fiume. Infine il Nilo si dirama in un grande delta e sfocia nel Mar Mediterraneo.

Dalle sorgenti al delta il Nilo attraversa sei paesi africani : Burundi, Ruanda, Tanzania, Uganda, Sudan, ed Egitto, ma il suo bacino idrografico include proporzioni della Repubblica Democratica del Congo, Kenya, Etiopia ed Eritrea.

Il fiume scorre in direzione nord attraversando una vasta zona desertica fino a raggiungere il lago Nasser, un bacino artificiale formato dallo sbarramento della diga di Assuan. Attraversa il confine fra Sudan ed Egitto. Nella zona desertica dell'Egitto il Nilo forma un'oasi fluviale larga dai 5 ai 20 km utilizzabile per la coltivazione.
Il Nilo, ottenendo acqua dall'Atbara circa a metà del suo percorso verso il mare, da questo punto in poi tende a diminuire la sua portata d'acqua a causa dell'evaporazione.

Il corso del Nilo in Sudan è caratterizzato dalla presenza di 6 gruppi di cataratte, la prima a Aswan, la sesta a Sabaloka (appena a nord di Khartoum) e compie come un giro su se stesso ripuntando verso sud prima, di ritornare a scorrere verso nord.
A nord del Cairo, il Nilo si divide in due rami che confluiscono nel Mediterraneo: il Ramo di Rosetta va a ovest e il Damietta va a est che danno vita così a un Delta che si estende su 24000 kmq di superficie.
Il Nilo è stato ed è tuttora utilizzato per il trasporto di merci lungo il suo percorso. Mentre la maggior parte degli egiziani vivono ancora nella valle del Nilo, la costruzione della Diga di Assuan per fornire energia idroelettrica ha interrotto le inondazioni estive e il rinnovo del terreno fertile.

Storia
Il Nilo è strettamente legato allo sviluppo dell'antica civiltà egiziana, con la maggior parte della popolazione e delle città situate nella valle di Assuan. Il Nilo è stato vitale per la cultura egiziana sin dall'età della pietra. Il cambiamento climatico e il progressivo inaridirsi dei pascoli e di quelle terre d'Egitto che hanno dato vita al Sahara, già nel 1800 a.C. presumibilmente hanno spinto gli abitanti a migrare verso il fiume, dove poi hanno sviluppato un'agricoltura sedentaria e di una società più centralizzata.

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